martedì 17 aprile 2012

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17.4.12

GIORNATA MONDIALE DEL TRAMONTO

Mentre scrivo uno splendido tramonto incendia le nuvole da vento sulle Alpi:
questo mi ricorda un tempo in cui gli uomini guardavano i tramonti, molto prima
che tra noi infuriasse la Guerra Invisibile.

Ciascuno di voi regali agli altri il più bel tramonto della sua vita, o quantomeno
il primo che gli viene in mente.
Invito ognuno ad aggiungere un'immagine sul mio Diario. Io ve ne invio tre.

3. Leporge, Aquitania 2004.
Tramonto porpora.
Io tra le acque in fiamme, nel mio unico bagno nell'Oceano Atlantico, da solo con alle spalle
una spiaggia completamente deserta e in piedi su una secca dove le onde mi arrivavano poco
al di sopra delle caviglie.
In piedi in mezzo al mare del crepuscolo.

2.Lacanau, Aquitania 2004.
Tramonto giallo-verde (lo giuro e chiamo a testimone il mio amico Roberto).
Banchi di nubi nerastre schiacciate sull'orizzonte,un vento di quelli da mareggiata che fanno di quella
costa la meta di tutti i surfisti d'Europa, e la luce che dall'alto scendeva filtrata fino a sgorgare al di
sotto di un verde oliva chiaro. Da esserci allora o mai più.

1.Punta Cannone, Arcipelago della Maddalena 1969.
Cinque anni appena dietro i miei occhi di bambino, e la luce arancione che dilagava dal cielo al mare
bagnando la scogliera, le tende tra i cespugli di mirto, il golfo dabbasso al fondo di un dirupo di oltre
settanta metri. Il mondo si vestiva dei colori di Dio, dandomi il più bel tramonto della mia vita.
Da allora non ho mai svesso di vederlo.

A voi la parola....

Janisch

2 commenti:

  1. Confermo, In acquitania c'ero anch'io...
    Aggiungrei un tramontoirlandese e numerosi tramonti a Bonassola, alla Madonnina.

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  2. Tutti quelli al mare con R: libri, ciottoli, nuvole, cieli cristallini, pace, silenzio, la luce cambia poco a poco.
    paradiso.

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