domenica 29 aprile 2012

FLASHFACT 03 NIENTE E'OVVIO

ENTRY 0025
29.4.12

FLASHFACT 03
NIENTE E' OVVIO

La Repubblica Italiana non è stata promulgata da un Presidente ma dalla sentenza della Corte di Cassazione
contro il ricorso del Partito Monarchico contro la sconfitta nel referendum del 1946 sulla forma dello Stato.
La Repubblica stessa è nata quindi come l'esito di un caso giudiziario.
Il buongiorno...

Le stelle visibili a occhio nudo nel cielo notturno sembrano infinite, ma in realtà sono circa 3000.
Provate a contare.

Gli uccelli sono il prodotto di uno sviluppo laterale dei rettili. Il fossile di Archaeopteryx, considerato il primo
uccello conosciuto, presenta i tratti di ambo le specie.

Nel Pacifico settentrionale esiste un'isola di rifiuti, soprattutto bottiglie di plastica, creata dalle correnti e dell'estensione complessiva della Spagna.

Manoel De Oliveira , il famoso regista portoghese, ha oltre 103 anni e a 101 ha diretto il suo per ora
ultimo film (2009).

Il permafrost, cioè la coltre di ghiaccio perenne che ricopre le zone fredde del pianeta, nella Siberia del
Nord raggiunge uno spessore di 1 km e mezzo.

L'articolo 3 della Costituzione italiana afferma l'eguaglianza assoluta dei cittadini a prescindere dal sesso,
razza e religione e si impegna a rimuovere ogni ostacolo che si frappone al raggiungimento di tale eguaglianza.

3-continua

NON SIATE TIMIDI! AGGIUNGETE I VOSTRI FLASHFACT!

Conto su di voi per rendere il mondo più informato.

PS LAST MINUTE NEWS
Donna denuncia di essere stata stuprata in treno da un nordafricano e da un tedesco.
Benvenuti nel futuro interetnico.
State in guardia.

Janisch

giovedì 26 aprile 2012

ENTRY 0024
26.4.12

LE VITE DI IERI

Ieri sono stato nella cella di Azio.
Ignazio Vian, nato a Venezia nel 1917, era un partigiano ed è morto il 22 Luglio del '44 a 27 anni all'angolo
tra Corso Vinzaglio e Via Cernaia a Torino. L'albero a cui è stato impiccato dai fascisti, senza processo e
insieme a due suoi compagni, è ancora lì.
Ho raccontato parte della sua storia nell'Entry 0011: ma c'è ancora qualcosa di importante da dire.
I partigiani detenuti alle Carceri Nuove dai tedeschi venivano quasi ogni giorno presi e portati all'Albergo
Nazionale di Via Roma, dove era attendato lo stato maggiore nazista. Lì venivano interrogati e torturati fino
a che era possibile farlo, dopodichè venivano riportati in cella e curati per poter poi ricominciare.
Azio, temendo di non poter resistere all'inquisizione, si tagliò le vene per evitare di parlare: e col suo sangue
lasciò sulle pareti il messaggio
MEGLIO MORIRE CHE TRADIRE

La guardia carceraria se ne accorse e lo portò in infermeria dove un intervento tempestivo gli salvò la vita.
Pochi giorni dopo, però, un attentato fece una vittima tra i soldati tedeschi e la regola imposta da Berlino
al territorio occupato era di giustiziare 10 italiani, militari o civili che fossero, per ogni tedesco ucciso. Spesso
le rappresaglie si nutrivano di carcerati di vario tipo. Azio, visto che il tentato suicidio lasciava chiaramente
capire che non sarebbe stato disposto a parlare, fu incluso nella lista.

Nella sua cella per un minuto ho occupato lo spazio che ha occupato lui.
Ho respirato l'aria che avrebbe respirato lui.
Ho letto le parole dell'ultima lettera a sua madre.
Ho pianto come avrebbe fatto chiunque altro.

A lui e a tanti altri come lui dobbiamo tutto quello che abbiamo.
Un suo compagno sopravvissuto molti anni dopo ebbe a dire, del mondo nuovo nato e cresciuto dopo
la Guerra:
"Noi, allora, sapevamo per che cosa morivamo.
Oggi tanti non sanno per che cosa vivono."
Fate che non sia così.
Perchè nel grande ciclo della storia, il sacrificio di queste vite non è un fatto di molto tempo fa: è successo ieri.
E può succedere ancora domani.
Non dimenticate; non dimenticate mai.

Ciao, Vian.
Grazie.

Janisch


martedì 24 aprile 2012

ENTRY 0023
24.4.12

BUONGIORNO DAL FRONTE

Buongiorno anche oggi a un mondo dove i ricchi sono liberi e il resto parla di libertà.
Buongiorno ai poveri che restano dall'altra parte della vetrina.
Buongiorno ai servi che credono che se si impegnano potranno essere felici.
Buongiorno a chi pensa ci sia un prezzo per tutto, e non capisce che a vendersi prenderà sempre troppo poco.
Buongiorno ai fascisti! Domani è il 25 Aprile. Non fate quella faccia...è come per l'8 Marzo: noi abbiamo
un giorno e voi avete tutto il resto dell'anno.
Buongiorno alla Mafia: se smettete di delegare le cose agli altri e decidete di governare direttamente il Paese,
ci sarà tutto più chiaro e magari senza mediatori riuscite anche ad abbassare le imposte .
Buongiorno alle banche... ah no scusate, vi ho appena salutate.
Buongiorno a chi dice che la politica è sporca, e in realtà non è sporca ma proprio sozza, ma se vuoi che l'auto vada avanti  le mani dentro il cofano ce le devi mettere.
Buongiorno ai poeti uccisi sul bordo di una strada. Una parte di noi muore con loro senza saperlo.
Buongiorno a chi ha sempre l'Altro sulla bocca, ma quando ce l'ha davanti non lo riconosce neanche se gli morde il sedere.
Buongiorno a chi crede che Dio sia maschio e la Natura femmina. Basta essere convinti.
Buongiorno a chi a 40 anni ha ancora in casa gli orsacchiotti di pelouche. Non erediterà la Terra ma io sono
contento che ci sia; il mio orsacchiotto ha bisogno di qualcuno con cui parlare.
Buongiorno a chi ti dice come vivere e quando morire senza neanche averti mai incontrato. Gli direi anch'io una cosa o due, ma è il capo di uno Stato straniero.
Buongiorno agli atei che bestemmiano...tutta questa rabbia contro qualcuno che neanche esiste?
Buongiorno a mio padre che rimpiange Berlinguer. Anch'io.
E buongiorno a tutti quelli che non potrò amare perchè non li ho mai incontrati. Va bene lo stesso, è come
se l'avessi fatto.

E' una splendida giornata, e il sole è il soffio di Dio sul mondo.

Vostro
Janisch

lunedì 23 aprile 2012

ENTRY 022
23.4.12

FLASHFACT
Il 90% dell'Universo è fatto di materia oscura.
Il che vuol dire che non la vediamo, non ne sappiamo un accidente e non paga le tasse.
Quindi è confermato che l'Universo è italiano.

La Svezia ha la chiara forma di un xxxxx. Rovesciate una mappa di media grandezza e vedrete.

La Divina Commedia è di Boccaccio. Nel senso che il titolo giel'ha dato lui.
 Dante l'aveva chiamata Comedìa( con l'accento sulla i) e basta.

Babbo Natale è il patrono delle prostitute, degli usurai e dei carcerati (tramite San Nicola che è la sua
identità borghese).

Gli indiani Cheyenne lasciavano scegliere ai ragazzi se volessero diventare uomini o donne: nel qual caso
si potevano vestire e dipingere in modo femminile, e prendere un compagno di vita . Questa scelta conferiva
 un prestigio secondo solo a quello dello sciamano della tribù.
Gli indiani Hopi usano un linguaggio privo di soggetto ed oggetto, costituito esclusivamente di relazioni,
analogo alla moderna logica funzionalista.
Gli indiani Umbu Ungu della Papuasia usano un linguaggio che integra i principi dell'algebra di Boole,
da noi sviluppata solo a fine '800 e sulla cui logica si fonda il funzionamento dei computer.
I Dogon del Mali sanno da secoli della lune di Giove, degli anelli di Saturno e della nana bianca compagna
di Sirio, astro da cui dicono di essere venuti.

La Sfinge non è stata costruita insieme alle Piramidi,nè dagli Egizi in generale.Risale almeno al 10.500
a.C., circa 7500 anni prima,e fu semplicemente modificata o completata dal Faraone Kefren per darle
i tratti del proprio viso.Chi diavolo l'abbia messa lì, non lo sapremo mai.

Il museo ellenico di Atene ospita un dispositivo meccanico a ingranaggi e ruote dentate ("meccanismo di
Antikythera") di circa 2000 anni fa.
Il tempio di Seti ad Abydos, Egitto, contiene le incisioni di un elicottero , di un sommergibile e di un altro
oggetto simile a un aviogetto.
Il Museo Nazionale di Baghdad contiene alcune batterie galvaniche potenzialmente funzionanti e di data-
zione incerta (comunque pre-cristiane).
Al Museo di Palelontologia di Mosca è esposto un cranio di bisonte del Quaternario con un chiaro foro
di proiettile.
Il Museo di Linz contiene un cubo d'acciaio a spigoli arrotondati  di lato 5 cm, estratto da una formazione
di carbone dell'Era Terziaria.
Il Tempio del Sole di Ollantaymbo, a 2790 metri sulle Ande,è fatto di massi squadrati di decine di tonnellate
tagliati per linee rette e oblique e posti a secco in modo tale che tra di essi non passa neanche la lama di un coltello.Non si ha la più pallida idea di come possano essere stati scavati,formati,levigati,trasportati e posati
insieme.
Siamo sicuri di conoscere davvero la storia del nostro mondo?

Italiani famosi nel mondo:
Dante è morto in esilio.
Leonardo è emigrato in Francia e non è mai tornato in patria.
Mazzini è morto a Pisa, clandestino sotto falso nome per sfuggire all'arresto.
Garibaldi è morto ritirato a Caprera, inviso al Governo che aveva ceduto la sua natìa Nizza alla Francia.
Galileo ha trascorso gli ultimi nove anni di vita agli arresti domiciliari ad Arcetri.
Cavour è morto scomunicato e il frate francescano che gli diede l'estrema unzione fu sospeso dalle sue funzioni dal tribunale ecclesiastico.
Giordano Bruno è stato bruciato vivo a Campo De'Fiori in Roma.
Mussolini, in compenso, ci ha messo più di vent'anni ad essere fucilato.
Quindi, se avete genio e grandi idee, vedete di nascere almeno due metri oltre frontiera.

2-continua

QUESTO E' UNO SPAZIO INTERATTIVO - DATEVI DA FARE!
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Janisch




domenica 22 aprile 2012

ENTRY 0022
22.4.12

FLASHFACT 01
Fatti poco noti ma clamorosamente veri

Il diametro apparente del Sole e della Luna è identico. Questo rende possibili le eclissi , ma è un calcio
in bocca al calcolo delle probabilità, perchè le sue possibilità matematiche erano ridicole.

I dinosauri non sono affatto estinti: chiedetelo ai varani di Komodo e ai coccodrilli di tutto il mondo, ma
a distanza di sicurezza.

Il mammuth invece si è estinto, ma assolutamente non in tempi preistorici. ne veniva esibito un esemplare
vivo alla corte dello Zar ancora nella seconda metà del '700.

Il confine più meridionale del Piemonte dista circa 10 km dal mare del Golfo di Genova.

La Mafia è di gran lunga l'azienda dal maggior fatturato in Italia. Se fosse disposta a pagare le imposte,
il Paese sarebbe tranquillamente in pareggio di bilancio.

Secondo le leggi della nostra aerodinamica, gli uccelli non potrebbero volare. E gli aerei anche di meno.

L'ornitorinco è velenoso.
In australia vivono anche l'echidna, un istrice con le spine arrotondate che non pungono; e il kiwi, l'unico
uccello privo di ali.

Walt Disney non ha mai disegnato un accidente in vita sua. Ha avuto l'idea di un topo facendo un cerchio
per la testa e due più piccoli per le orecchie. Il resto è opera di Ub Iwerks e degli altri suoi collaboratori.

Il Codice Rocco, cioè l'insieme delle leggi fasciste per l'Italia, non è mai stato abolito e molte sue disposi-
zioni sono ancora attualmente in vigore.

I Dire Straits sono inglesi e non americani come forse pensano anche i loro genitori.

La temperatura media dell'universo è di -270 °, cioè tre soli gradi al di sopra delle zero assoluto,il limite
di sussistenza della materia. Insomma viviamo ad un soffio dal tatapum. Quindi l'Universo è ufficialmente
italiano.

1- CONTINUA

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qui siete i benvenuti.

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autori. Io sono stato uno di loro. Il suo editore è un patrimonio per l'umanità.
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Janisch

giovedì 19 aprile 2012

ENTRY 0021
19.4.12

HOTEL CALIFORNIA

C'è un posto a cui non si arriva se non per caso, al fondo di una serie di svolte dopo una diramazione della
Highway 61, dopo che cercando lo svincolo in ingresso della statale per Reno ci si è immancabilmente persi.
Allora, in certe sere d'estate dall'aria dolce già imbrunita, a volte si possono vedere le luci lontane dell'Hotel
California.
C'è sempre un posto libero per voi nel grande parcheggio guardato da un cartellone pubblicitario che da 70
anni mostra un cagnolino che coi denti tira il costumino da bagno di una bambina di nome Jodie Foster, su
di una spiaggia siglata dalla COPPERTONE (che vuol dire 'Tinta Bronzo' ed è una crema solare, non uno
pneumatico come han creduto tanti italiani).
Kovalsky inveisce contro uno spinterogeno guasto, chino sul cofano  aperto della sua Pontiac verde del '57.
Il portiere notturno in livrea rossa assomiglia ad Alfred,il maggiordomo di Batman - anzi  forse è lui, ma non
potrei giurarlo ; vi sorride compito e vi guida al fondo dell'atrio tappezzato di velluto blu, oltre il quale si apre
una grande sala da bar piena di fumo e musica.
Di solito suonano jazz, che la domenica sera lascia il posto agli spiritual e al blues. Una volta ho sentito duet-
tare Billie Holiday con Louis Armstrong: facevano "Summertime", lei era ubriaca sversa in un lamè nero e lui
riusciva a ridere anche mentre soffiava nella tromba, e quel che ne usciva era straordinario... Il mercoledì si
riuniscono i Duckburg Hill Soul, un gruppo-non-gruppo formato da Charlie Parker, Errol Garner e Lionel
Hampton, accompagnati alla batteria da un tizio paffuto coi baffi finti e gli occhiali scuri che assomiglia vera-
mente molto a John Belushi.
Al bancone è facile trovare Montgomery Clift che si lamenta davanti al quindicesimo whisky, mentre Marylin
finge di ascoltarlo mentre con la coda dell'occhio osserva William Holden litigare con Gloria Swanson mentre l'autista li aspetta, rassegnato, rileggendo per la terza volta il New York Telegraph del 16 Febbraio 1929.
Ogni tanto si può vedere Bogart sporgersi dietro lo stipite della porta del suo ufficio, per controllare che non
ci siano noie nel locale. Ma un buttafuori simile a Frankestein ha accompagnato con discrezione il senatore
Mc Carthy alla porta, invitandolo ad andare a cercare le sue streghe altrove. I bianchi siedono accanto ai neri come se niente fosse, e nessuno fa caso se un uomo bacia un altro uomo - beh, forse eccetto Reagan,
ma a lui ormai è parecchio che nessuno dà più retta, e si deve accontentare di annoiare quella santa donna di
Doris Day.
Prendete pure quello che volete: bourbon, Jack Daniels, lemon tonic o una premuta di pomodoro... offre
tutto la casa, in ogni sera di ogni stagione dell'anno.
La vostra camera è pronta, il letto fatto di fresco, i quadri di Norman Rockwell alle pareti, la finestra con
vista sulla prateria.
Sappiate che certe notti è difficile dormire, con i Fratelli Marx che schiamazzano sul tetto e per i corridoi, e
le scenate di gelosia di Liz Taylor che rompe bottiglie e bicchieri contro i muri. Ma poco importa, è un picco-
lo prezzo per stare per un pò in compagnia dei vostri amati fantasmi.
Ed anzi... è strano quanto davvero li si possa amare di più di tutte le persone vive nel mondo reale intorno a noi, che si fa  sbiadito e lontanissimo, quando vi capita di fermarvi all'Hotel California.

martedì 17 aprile 2012

ENTRY 0020
17.4.12

GIORNATA MONDIALE DEL TRAMONTO

Mentre scrivo uno splendido tramonto incendia le nuvole da vento sulle Alpi:
questo mi ricorda un tempo in cui gli uomini guardavano i tramonti, molto prima
che tra noi infuriasse la Guerra Invisibile.

Ciascuno di voi regali agli altri il più bel tramonto della sua vita, o quantomeno
il primo che gli viene in mente.
Invito ognuno ad aggiungere un'immagine sul mio Diario. Io ve ne invio tre.

3. Leporge, Aquitania 2004.
Tramonto porpora.
Io tra le acque in fiamme, nel mio unico bagno nell'Oceano Atlantico, da solo con alle spalle
una spiaggia completamente deserta e in piedi su una secca dove le onde mi arrivavano poco
al di sopra delle caviglie.
In piedi in mezzo al mare del crepuscolo.

2.Lacanau, Aquitania 2004.
Tramonto giallo-verde (lo giuro e chiamo a testimone il mio amico Roberto).
Banchi di nubi nerastre schiacciate sull'orizzonte,un vento di quelli da mareggiata che fanno di quella
costa la meta di tutti i surfisti d'Europa, e la luce che dall'alto scendeva filtrata fino a sgorgare al di
sotto di un verde oliva chiaro. Da esserci allora o mai più.

1.Punta Cannone, Arcipelago della Maddalena 1969.
Cinque anni appena dietro i miei occhi di bambino, e la luce arancione che dilagava dal cielo al mare
bagnando la scogliera, le tende tra i cespugli di mirto, il golfo dabbasso al fondo di un dirupo di oltre
settanta metri. Il mondo si vestiva dei colori di Dio, dandomi il più bel tramonto della mia vita.
Da allora non ho mai svesso di vederlo.

A voi la parola....

Janisch

lunedì 16 aprile 2012

ENTRY 0019
16.4.12

RIALZO

Vi ricordate il gioco del rialzo?
Uno di quei giochi poveri che si facevano per strada quando eravamo felici.
Un gioco anche solo per due, in cui ci si doveva mettere al riparo dal gendarme arroccandosi su un
qualsiasi tipo di rilievo: un muretto, una panca, ma anche solo il gradino di un portone.
E chi veniva catturato doveva prendere il posto del gendarme, ricominciando il ciclo.
Vi siete mai accorti che si continua a giocare a rialzo per tutta la vita...?
La differenza è che l'adulto si rifugia sull'abitudine, sul dogma, sull'esito dell'educazione, sul pregiudizio
o anche solo sulla sua paura di tutto ciò che è nuovo e/o diverso: e persino sulla pura e semplice rassegna-
zione a ciò che c'è già.
"Questa è la realtà."
Rialzo.
"Così stanno le cose."
Rialzo.
"Ci sono delle regole."
Rialzo.
"Sii te stesso."
Rialzo.
Formule insidiose, nemici invisibili. E ci si nasconde tutti, per evitare di essere quell'Uno che cerca.
E ci si divide in guardie e ladri, per dimenticare di essere stati oppressi e derubati.
Ma fra tutti i giochi dell'inganno, questo è quello che più svela la finzione su cui costruiamo la struttura
del nostro mondo...
E' cosa buona e bella e giusta, detta dal Papa o dalla psicanalisi, imposta da un padre e da una madre
lontani e sempre presenti, scritta nel Corano o nel vangelo dei centri sociali.
E sotto e tutto intorno al Rialzo scorre il flusso oscuro ed eterno del nostro divenire, che fingiamo di non
vedere per rimanere issati sul millimetro quadro della nostra amata illusione di identità.


Janisch

domenica 15 aprile 2012

DIARIO INDACO: Lettere dal Fronte Invisibile: ENTRY 001815.4.12IO NON SOIo non so.Io non s...

DIARIO INDACO: Lettere dal Fronte Invisibile: ENTRY 0018
15.4.12

IO NON SO

Io non so.
Io non s...
: ENTRY 0018 15.4.12 IO NON SO
 Io non so
. Io non so i nomi dei responsabili della strage di Piazza Fontana a Milano....
ENTRY 0018
15.4.12

IO NON SO

Io non so.
Io non so i nomi dei responsabili della strage di Piazza Fontana a Milano.
Io non so quelli dei responsabili della strage di Piazza della Loggia a Brescia.
Io non so qauelli della strage alla Stazione di Bologna.
Nè quelli dell'attentato al treno Italicus.
Non so, o fingo di non sapere, chi ha abbattuto un aereo di lineai italiano a Ustica.
Non so chi ha ordinato l'assassinio di Aldo Moro, la strage di Capaci,l'uccisione di un poeta sul lido di Ostia.
Non so nessuna di queste cose.
Però so che Jessica è andata in vacanza sul Mar Rosso e si è fatta un cameriere tunisino.
So che Stefania vota comunista e va in giro in SUV.
So che Maria è allergica alle fragole, che ha un gatto persiano nero e odia TWILIGHT.
So che Gaetano è per la decrescita felice, anche perchè è ricco di famiglia e la crisi non lo riguarda.
So che Gianluca è fiero di essere gay, anche se non lo dice al lavoro e i suoi non lo sanno, diciamo che è
un fiero codardo,però va sempre al Pride.
So che il bambino di Marta e Giovanni ha avuto la dissenteria: sono costretto a saperlo anche se non  me ne
frega niente.
So che Lisa si è lasciata con Marco che l'ha tradita con Serena che era stata con Luca che però si vedeva
con Edoardo che era il miglir amico di Antonella che aveva rotto col fratello di Lisa.
Io so:so tutto di tutto, tranne le cose che contano.
le cose che contano le sa il Potere, che le tiene per sè e a me e a voi lascia tutta questa spazzatura.


Janisch

sabato 14 aprile 2012

DIARIO INDACO: Lettere dal Fronte Invisibile: ENTRY 0016 bis14.4.12GUIDA AL FRONTE INVISIBILE...

DIARIO INDACO: Lettere dal Fronte Invisibile: ENTRY 0016 bis
14.4.12

GUIDA AL FRONTE INVISIBILE...
: ENTRY 0016 bis 14.4.12 GUIDA AL FRONTE INVISIBILE
 Norme di comportamento e precauzioni da usare in zona di guerra.
ENTRY 0016 bis
14.4.12

GUIDA AL FRONTE INVISIBILE
Norme di comportamento e precauzioni da usare in zona di guerra

Sezione 1
Lo scopo di questa guida non è la vostra sopravvivenza fisica.
Qualsiasi idiota sa di camminare al coperto, di stare lontano dalle finestre e di non uscire sotto un
coprifuoico; ma raramente la Guerra Invisibile vi uccide fisicamente. Sì, ogni tanto qualcuno non
regge la tensione e si getta sotto un treno o si disfa con vari tipi di droghe: ma si tratta più che altro
di casi isolati.
Il nostro destino finale è unico e inevitabile: il difficile è arrivarci da vivi. Troppi di noi vengono colti
dalla Signora con la Falce praticamente già andati: uccisi dalla famiglia,dal lavoro,dalla TV,dai centri
commerciali,dal lavaggio auto il sabato mattina,dai villaggi-vacanze,dalla depressione obbligata e chi
più ne ha ne metta.
Quindi,se volete riuscire a morire da vivi e con un sorriso strafottente sul viso alla maniera degli Invi-
sibili, date un'occhiata ai seguenti consigli.

A. GUARDATEVI da chi vi ama. L'amore non uccide con la stessa frquenza dell'odio, ma lo fa in
modo obliquo e progressivo, prendendovi molto spesso alla sprovvista. I nemici agiscono all'aperto
e in modo prevedibile. Chi fa il vostro male per il vostro bene è inconsapevole di farvi danno,e quindi
è molto più pericoloso e a volte non si fermerà davanti a niente per proteggervi,per migliorarvi e per
farvi felici a modo suo, un modo che vi lascerà segnati per sempre.

B.GUARDATEVI da quelli che esaltano il cambiamento, che esortano al cambiamento purchè il cambia-
mento sia sempre solo degli altri. Questi sono come gli ufficiali che mandano avanti i soldati in prima linea
a sperimentare tattiche e strtategie a spese altrui. A chi vi chiede di passare una porta dite sempre:
"PRIMA TU". Se non lo fa è perchè ha un ottimo motivo per non farlo, e voi fate lo stesso.

C. GUARDATEVI dai preti, specialmente se atei, perchè per la loro fede cieca,ottusa e neanche bella a
vedersi sono capaci di tutto. Li abbiamo visti vestiti da nazisti e da comunisti, cantare ARI KHRISHNA e
FORZA ITALIA, decantare la terapia da elettroshock e teorizzare i tipi criminali in base ai tratti fisici,li
abbiamo sentiti negare la possibilità di un Dio e formulare teorie biochimiche della coscienza; li abbiamo
incontrati tra i boy scout, infiltrati nei consultori e a pattugliare gli ospedali per impedirvi di morire se non
siete in grado di smettere di vivere. Ce li troviamo davanti tutti i santi giorni e di loro ne abbiamo pieni i
coglioni.

D.GUARDATEVI dai farmaci generici, perchè di solito sono prodotti in Paesi dove le leggi sono molto
soffici e possono intossicarvi o crearvi serie reazioni allergiche. E lo stesso da quegli intrugli cosiddetti
naturali spacciati da cialtroni mai passati dalla Facoltà di Medicina.

L'elenco prosegue, e così pure il pericolo.
Guardatevi intorno.

Janisch




venerdì 13 aprile 2012

ENTRY 0016
13.4.12

LA BALLATA DEI CORPI

I corpi si muovono, sinuosi e sicuri, nei miei occhi si toccano...carezzano il calore che manano,e dolcemente
scivolano gli uni verso gli altri.
Certi sono attratti dalla differenza, altri dalla somiglianza, e cercandosi si completano a vicenda, grati del loro
desiderio reciproco.
Chi osserva uno per uno i frammenti della nostra anima, si chieda che cosa mai li tiene insieme.
I corpi si illudono nel coraggio dell'amore, che porti loro la speranza senza cui nessuno può vivere.
I corpi a volte riescono ad essere in più di un posto alla volta: il richiamo della vita li sdoppia, li moltiplica
come pani e come pesci, portandoli su tutte le strade del mondo.
L'orgoglio del corpo sospetta della dolcezza, ma il desiderio di darsi non conosce le vie del potere, e gli
passa attraverso come il vento nella foschìa.
I corpi sognano dell'eredità che hanno perso...e stringendosi e penetrandosi tentano di ricongiungersi fino a
essere uno. Ma non c'è fenice che rinascerà dalle loro ceneri.
Le tue labbra sono un golfo aperto verso il mare oscuro, immenso in cui è giusto perdersi.
I tuoi fianchi sono confini che aspettano lo scirocco, che li rivesta del suo respiro di seta, e li trasporti con sè oltre l'orizzonte.
Il cielo ci osserva, distante, come una domanda appena nata a cui il tempo, forse, risponderà.

( Riad. 1989)


giovedì 12 aprile 2012

ENTRY 0015
12.4.12

LE ULTIME SPIAGGE

Le spire dell'ultimo sole affondano nella campagna deserta.
Oggi, un giorno freddo e breve, è finito: ma non è ancora domami.
Neanche la fede riscalda più  i campi degli uomini... la fede è altrove, appresso agli sfollati, o a calpestare
i dubbi degli atei.
Qui è rimasto solo un grande silenzio, che brucia sulla pianura e spegne il sorriso di una Luna povera, appena
sorta. Anche il vento è caduto, come tutti gli amici che sto qui a ricordare.
Questo bosco è spettrale come il mio viso, mentre avanzo in lui che avanza in me, un incontro di fantasmi nel
parco della rimembranza della Grande Guerra Invisibile.
Qui sono cadute le anime, qui giacciono le vittime del lavoro, del mercato, della miseria idiota imposta da un
Palazzo distante... e insieme a loro io cammino, la neve immaginaria che sfrigola sotto i miei piedi, immagine del
freddo interno che divide ogni persona dall'altra.
Io sogno la fine di questo bosco... sogno e ricordo un mondo senza servi e senza usurai , senza soprusi e senza
contratti a termine. Un mondo dove i padri non debbano respirare amianto per poter crescere i figli.
Dove i bambini degli altri non muoiano di influenza nella tenda da campo di un villaggio privo di acqua.
Dove la Mafia non imponga un medio evo di paura e violenza con l'appoggio dello Stato.
Dove i poeti non vengano uccisi sul lido di Ostia per aver detto una verità di troppo.
Dove chi crede di avere un mandato da Dio non divida gli uomini in base al loro modo di amare.
Dove chi crede di avere un mandato da Dio non decisa per noi quando ci è possibile morire.
Dove chi crede di avere un mandato da Dio si trovi davanti un Dio che glielo revoca.

Questo è l'eterno crepuscolo dipinto dai falsi e dai ladri che reggono il Potere, questa è la febbre del vuoto
che infetta lo spirito con un solo desiderio: avere, comprare e vendere, e ancora avere.
La foschìa che diffondono i mercanti toglie la libertà di guardarsi intorno, di vedere dove andare.
L'amore non si acquista. La vita non è in vendita. Il lavoro esige dignità.

Unitevi al Fronte Invisibile.

"I popoli non devono aver paura dei governi: è il governo che deve aver paura del popolo."
(A.Moore, Northampton 1988)

martedì 10 aprile 2012

DIARIO INDACO: Lettere dal Fronte Invisibile: ENTRY 001410.4.12STORIA DI MIRIAMMiriam nasce...

DIARIO INDACO: Lettere dal Fronte Invisibile: ENTRY 0014
10.4.12

STORIA DI MIRIAM

Miriam nasce...
: ENTRY 0014 10.4.12 STORIA DI MIRIAM .
ENTRY 0014
10.4.12

STORIA DI MIRIAM

Miriam nasce il 2 Febbraio a Firenze nel 1926.
Sua madre è ebrea, una scultrice che ha sposato un pittore di fede cattolica. All'epoca un'unione interreligiosa
è malvista, ma Mario e Antonietta sono convinti progressisti, ed entrambi fermamente antifascisti.
Nel 1938 il governo, in ossequio all'agenda politica della Berlino di Hitler, fa approvare le cosiddette leggi
razziali e Miriam, iscritta al ginnasio, deve lasciare la scuola.
La situazione peggiora nei cinque anni successivi, con la progressiva deportazione di intere famiglie ebraiche
sui treni diretti ai lager tedeschi, insieme a prigionieri politici, zingari e omosessuali.
Per fortuna il disastro della guerra porta il 25 Luglio del '43 alla caduta di Mussolini e all'armistizio dell'8 Set-
tembre. Miriam lavora a Roma con la resistenza, fa propaganda per gli aiuti all'Italia del Nord occupata dai
nazisti e incontra un giovane militante comunista di nome Giancarlo.
Dall'impegno all'ufficio stampa del governo provvisorio al giornalismo vero e proprio il passo è immediato e definitivo. Miriam vede nell'informazione il mezzo necessario perchè il popolo possa avere il potere di decidere
per se stesso, per promuovere e diffondere le grandi cause civili come l'emancipazione delle donne, e per de-
nunciare l'abuso, la corruzione e tutti i vizi di un Paese retrogrado.
Dopo la guerra va a vivere a Pescara dove sposa Umberto, segretario del PCI locale: qui si occupa dell'assi-
senza sociale ai poveri e alle famiglie degli sfollati; ma il giornalismo la porterà in breve fuori dei confini d'Italia,
a Parigi,dove lavorerà alla rivista d'impegno Vie Nuove.
Nel 1962 riincontra Giancarlo, ora stimato deputato comunista, e diventa sua compagna. Non si lasceranno più.
Per i cinquant'anni seguenti Miriam condividerà ogni azione diretta al progresso della condizione della donna,
compreso l'appoggio ai referendum radicali degli Anni 70 su divorzio e aborto, in una campagna permanente
per uno Stato giusto e laico.
Nel 1983 diventa presidente della FNS,la Federazione Nazionale della Stampa.
Giancarlo scompare nel 1990.
Quattro anni dopo lei entra in Parlamento come rappresentante del Popolo Italiano.
Ci ha lasciati ieri.
Questo il messaggio che qualche anno fa aveva lasciato alle donne italiane:

 "Alle giovani dico di non abbassare mai la guardia.Non si sa mai."
M.Mafai


sabato 7 aprile 2012

DIARIO INDACO: Lettere dal Fronte Invisibile: ENTRY 0012/bis07.4.12P A S Q U ALungo il fium...

DIARIO INDACO: Lettere dal Fronte Invisibile: ENTRY 0012/bis
07.4.12

P A S Q U A
ENTRY 0012/bis
07.4.12

P A S Q U A

Lungo il fiume nascosto,
dove l'edera a spire
incrocia l'ombra
con la vite vergine,
strane ragazze
afiorano l'erba,
scambiano adagio
sorrisi furtivi
tra gli olmi,
gonne sottili danzano
a una brezza che non osa di più.
lontani, sul greto
voli fatati
fioriscono, additati
dai rami del salice.
L'aria di Pasqua
stormisce leggera,
e nessuno
alzerà
il suo velo.

(Astralia, Ananke 2006)

Io credo,
confuso ma credo.
E non ho paura dell'idea che Dio non esista.
E non credo che chi ha paura dell'idea che Dio esista
possa essere un uomo libero.

 Janisch

venerdì 6 aprile 2012

DIARIO INDACO: Lettere dal Fronte Invisibile: ENTRY 001206.4.12IL NOSTRO MIGLIOR NEMICOChi ...

DIARIO INDACO: Lettere dal Fronte Invisibile: ENTRY 0012
06.4.12

IL NOSTRO MIGLIOR NEMICO

Chi ...
: ENTRY 0012 06.4.12 IL NOSTRO MIGLIOR NEMICO
 Chi ci conosce meglio, di solito, sono i nostri nemici.
ENTRY 0012
06.4.12

IL NOSTRO MIGLIOR NEMICO

Chi ci conosce meglio, di solito, sono i nostri nemici.
Loro ci conoscono per come veramente siamo, senza alibi se senza filtri: e ci detestano per questo.
Disprezzano le nostre paure, rifiutano i nostri desideri.
I nostri amici sono sinceri, perchè non hanno alcun interesse a mentire - da noi non vogliono niente,
se non eliminarci o , al limite, negare ciò che siamo.
Chi ci mente, chi ci inganna vorrebbe averci come amici o amanti, o averci e basta; è da questi che dobbiamo
guardarci, perchè per il loro bene saranno sempre pronti a farci del male.
Ma non i nostri nemici. A loro intreressa solo di riflettersi in noi e di spaccare lo specchio se scoprono di
assomigliarci, o di constatare soddisfatti che no, non hanno nulla in comune con noi.
Per questo ho sempre amato parlare coi preti cattolici...o, se non ce n'erano in vista (cosa che succedeva
di rado) mi cercavo un buon vecchio fascista con cui dividere un inizio di rissa.
Ma oggi i fascisti vestono in maglione, ti sorridono e parlano di globalizzazione e di mobilità esterna...oppure
sventolano sciarpe verdi in ridicole sagre di paese: insomma si sono rifatti l'immagine o si sono rincoglioniti;
e i primi sono pericolosi ma con te neanche ci parlano, hanno sempre un meeting o un tea party, mentre gli
altri fanno solo più un misto di pena e schifo.
Insomma, ama il tuo nemico perchè è meglio trovarlo che perderlo.
Perchè ci aiuta a ricordare chi siamo.

Buona Pasqua a Tutti, di Risorgere c'è sempre Bisogno.

E, nel frattempo, state lontani dalle finestre e fate una certa attenzione.

Janisch

giovedì 5 aprile 2012

ENTRY 0011
05.4.12

OGNI GIORNATA E' DELLA MEMORIA

Nome del Giorno:
IGNAZIO VIAN detto AZIO

Nato a Venezia il 9 Febbraio 1917.
Insegnante a Roma.
Nel 1943 dopo l'Armistizio che mette fine alla guerra nel Centro-Sud,comanda i gruppi di resistenza
raccolti nel basso Piemonte, e combatte le truppe tedesche che il 19 Settembre rastrellano la popola-
zione di Boves (CN) e incendiano il paese.
La sua formazione viene quasi del tutto sterminata, e lui si sposta a Torino per organizzare altre cellule
con il Comitato di Liberazione Nazionale (CLN). Tradito da una soffiata, viene arrestato e consegnato
alle S.S. il 20 Aprile del '44; torturato senza esito, il 22 Luglio viene portato in Corso Vinzaglio ed impiccato
senza processo insieme ad altri tre partigiani. Aveva 27 anni.
Nella sua cella ha scritto Coraggio Mamma su una pagnotta di pane, che trafugata verrà consegnata alla
famiglia.
Sulla parete ha scritto con il suo sangue a lettere maiuscole:

                      M E G L I O  M O R I R E  C H E  T R A D I R E






mercoledì 4 aprile 2012

ENTRY 0010
04.4.12

VANGELO SECONDO TOMMASO

Detto 22
Gesù vide dei bambini che succhiavano il latte, e disse ai suoi discepoli:
" Questi piccoli assomigliano a coloro che entrano nel Regno dei Cieli."
E loro gli chiesero: " Se saremo anche noi come bambini potremo entrare
nel Regno?"
Lui gli rispose:
" Quando di due voi farete uno,
quando di voi farete l'interno come l'esterno
e quel che è fuori come ciò che è dentro,
quando di voi farete la parte superiore come l'inferiore,
quando del maschio e della femmina
farete un solo essere
in modo che non ci sia più femmina nè maschio...
allora entrerete nel Regno."

Il Vangelo di Tommaso è stato composto in lingua greca tra il 90 e il 120 dC.
E' quindi contemporaneo ai quattro Vangeli Canonici.
Contiene un centinaio di detti di Cristo, un terzo dei quali non hanno corrispondenza
negli altri quattro Vangeli accettati dalla Chiesa Cattolica.
Secondo gli stessi criteri del Canone cristiano, non esiste un vero motivo per non accettare
Tommaso come quinto evangelista al pari di Marco,Matteo,Luca e Giovanni.


A tutti gli effetti questo è il Quinto Vangelo, quello invisibile.
Cercatelo.
Leggetelo.
Fatevi un'idea del perchè.

Janisch







martedì 3 aprile 2012

ENTRY 0009
3.4.12

EROS E TEMPO
Apocrifo di J.P.Sartre, Maggio 1968

Lasciate che vi dica del tempo.
Io del tempo ho un'idea sessuale.
Passato e futuro si fanno tra loro,continuamente, in tutte le posizioni possibili.Più qualcun'altra.
Il futuro è maschio, il passato è femmina.
Qualche volta il passato viene impregnato dal futuro, e allora riusciamo a guardare la vita in un
modo nuovo e differente: questo ci spinge avanti, a ricreare noi stessi e la direzione in cui vogliamo vivere.
Ma il più delle volte è il passato che mette sotto il futuro, e allora si resta legati a quel che è stato; continui
ad amare cose e persone che non ti appartengono più, e la tua vita avanza lenta e con grande fatica, col
freno a mano tirato, un grande attrito da vincere.
La paura trattiene indietro, il desiderio spinge oltre.
E' strano che di solito si associ la paura al futuro, quando è chiaro che invece ci viene dall'essere soggetti
al nostro passato. Forse succede perchè il futuro ci è ignoto, e temiamo che venga a rimpiazzare quello che
conosciamo già: perchè è questa  la natura delle cose.
 Ma soltanto il futuro può renderci liberi.
Il passato può raccontare bugie ( e lo fa spesso), ma non può fare promesse...non fa che ripetere se stesso,
con l'immagine che abbiamo di noi che ancora si porta dentro.
Il futuro invece è cambiamento, un'identità che scorre come l'acqua verso la promessa indefinita di quello che
di noi faremo domani.
E dal connubio, anzi dall'incesto dei due tempi nasce, in ogni momento, il mistero del presente.


(Ritrovato nello scrittoio del bordello Chez Floriane, Rue des Poetes, Pigalle Paris)

Nota del Blogger:

Tranquilli, ragazzi.
Domani ritorniamo stupidi.

Janisch

lunedì 2 aprile 2012

ENTRY 0008
02.4.12

L'AMORE E' USCITO UN ATTIMO
L'Amore è uscito un attimo, recita immancabilmente la segeteria.
Se volete lasciate un messaggio, ma scordatevi pure di essere richiamati.
L'Amicizia ci sarebbe, ma è in riunione: quando avrà finito di farsi i fatti suoi vi chiamerà
senz'altro, ma sarà per raccontarvi di tutti i SUOI problemi.
Strano come succeda quasi ogni volta, eh...?
Ah, e il Lavoro non esce mai, quello lo trovate sempre - sembra che siate voi a non volerci parlare.
L'Amore è uscito un attimo...ed è buffo come ogni tanto chiami qualcuno che dice di essere lui.
Tipo il fratello sfigato, quello che ti si presenta sotto falso nome e poi con ogni scusa ti mette le mani
addosso: facciamo l'amore, ti invita, languido. E questo già la dice lunga.
Sì, perchè l'Amore non lo fa nessuno, è già fatto di suo da tipo un milione di anni, e te lo tieni così
come lo hanno progettato quando ancora non c'era la psicanalisi, e non sapevi dove attaccare la presa
della TV perchè l'elettricità la davano i fulmini.
Quindi, quando arrivo questo qui con le mani sudate e lo sguardo affamato, che a volte dice di chiamarsi
Eros, fai attenzione: specialmente se è sincero, perchè i bugiardi sinceri sono i più pericolosi - ed è chiaro
che se uno già crede di essere qualcun altro, un rapporto con lui come minimo tirerà dentro equivoci a non
finire... e il tutto finirà, a seconda dei casi, in un dramma o in un sacco di risate. L'uno e le altre, senza il
lieto fine.
I bugiardi sinceri possono credere a qualsiasi cosa, specie a quella che gli fa comodo.
Ditelo a 'sto tizio col biglietto da visita taroccato AMORE, il cui vero nome ha troppe esse, lettere curve
che impediscono di vedere diritto nel cuore dell'altro - e sulle curve è facile uscire di strada.
Dite : "No grazie, sto aspettando qualcuno che sorride di meno e che magari si veste male, che spesso dirà
la cosa sbagliata al momento sbagliato...ma che al momento giusto sarà lì per me, e anche il momento dopo,
fino a restarci per tutta la vita: perchè ha visto in me qualcosa di bello, e quel che ha visto gli basterà."

Oggi l'Amore è uscito un attimo. Quel che conta è che il giorno in cui sarà in casa, non sarete usciti voi.

Janisch