martedì 18 settembre 2012

ENTRY 0057 - 18.9.12
SCENE DI ORDINARIA GUERRIGLIA

C'è una Guerra Invisibile che infuria nel mondo visibile.
Io, voi, noi tutti siamo coinvolti.
Non vorrei che lo dimenticaste. Perchè è facile da dimenticare. Anzi, tutto intorno alle nostre giornate è disposto e apparecchiato perchè lo si dimentichi.
L'asilo o la scuola dei bambini ve lo fa dimenticare.
La chat e Facebook ve lo fanno dimenticare.
La palestra e il massaggio thai ve lo fanno dimenticare.
La Costa Crociere e i tour operator ve lo fanno dimenticare.
Voi invece ricordatelo se volete sopravvivere. Perchè la Guerra è contro di voi.
Contro il diritto alla dignità del lavoro.
Contro l'onestà e contro l'innocenza.
Contro i diritti civili e contro l'eguaglianza.
Contro la memoria e il retaggio del passato.
Contro la fiducia nell'avvenire.
E la Guerra non è, come alcuni di voi hanno pensato, un'idea filosofica: è un progetto redatto e posto in atto da chi ha interesse al malessere, al disagio, alla povertà e all'ingiustizia.
Dalle Mafie che affamano e assetano Sicilia e Sardegna.
Dai centri di corruzione amministrativa che dai ministeri a Roma mandano metastasi in ogni più piccolo comune da Sondrio a Siracusa, creando guasto e disservizio in nome dell'interesse privato.
Dalla cosca vaticana che impone un blocco nel progresso dei diritti civili, dalla ricerca scientifica all'eutanasia alle coppie di fatto all'omosessualità.
Dai parassiti della finanza che traggono profitto dalle crisi e danneggiano l'economia produttiva per favorire speculazioni appoggiate dai grandi feudi bancari.
Dagli architetti dello sfascio come il sicario svizzero di casa Agnelli, mandati  da azionisti già oscenamente ricchi a liquidare aziende colpevoli di non pompare abbastanza dividendi in casse stracolme e socialmente improduttive (che alla fine non faranno che lasciare a certi successori decerebrati e cocainomani senza nessuna qualità, alimentando il declino della razza padrona), salvo spostare il lavoro in zone del mondo dove
si può pagare una persona con ciò che da noi è necessario ad acquistare il pane e la cicoria.
Alle prostitute dei media, che diramano comunicati su commissione, di volta in volta per spaventare o per rassicurare i cittadini ignoranti e in ogni caso per convincerli che la cosa migliore è stare nel proprio,non esporsi e ed affidarsi ai propri rappresentanti corrotti, manager pubblici incapaci, alle caste dei primari, dei docenti,dei vescovi,dei magistrati, dei giornalisti, dei notai e di tutta la sozzura il cui interesse finale è mantenere la società civile in questo eterno, patinato prolungamento del Medio Evo.
Per questo la Guerra è contro di voi.
Contro i vostri figli.
La guerra del Potere contro il Diritto, del Privilegio contro il Merito.
Del Passato contro il Futuro.

 "Sono i Governi che devono aver paura dei Popoli, e non il contrario."
                                                                                       ALAN MOORE, 1988






1 commento:

  1. non mi sono dimenticato delle ingiustizie e non cerco "premi" di consolazione

    piuttosto sarebbe meglio agire, fare proposte, comunicare tra le persone di buona volonta',
    stare INSIEME,
    CON-VINCERE

    Lorenzo

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