giovedì 12 aprile 2012

ENTRY 0015
12.4.12

LE ULTIME SPIAGGE

Le spire dell'ultimo sole affondano nella campagna deserta.
Oggi, un giorno freddo e breve, è finito: ma non è ancora domami.
Neanche la fede riscalda più  i campi degli uomini... la fede è altrove, appresso agli sfollati, o a calpestare
i dubbi degli atei.
Qui è rimasto solo un grande silenzio, che brucia sulla pianura e spegne il sorriso di una Luna povera, appena
sorta. Anche il vento è caduto, come tutti gli amici che sto qui a ricordare.
Questo bosco è spettrale come il mio viso, mentre avanzo in lui che avanza in me, un incontro di fantasmi nel
parco della rimembranza della Grande Guerra Invisibile.
Qui sono cadute le anime, qui giacciono le vittime del lavoro, del mercato, della miseria idiota imposta da un
Palazzo distante... e insieme a loro io cammino, la neve immaginaria che sfrigola sotto i miei piedi, immagine del
freddo interno che divide ogni persona dall'altra.
Io sogno la fine di questo bosco... sogno e ricordo un mondo senza servi e senza usurai , senza soprusi e senza
contratti a termine. Un mondo dove i padri non debbano respirare amianto per poter crescere i figli.
Dove i bambini degli altri non muoiano di influenza nella tenda da campo di un villaggio privo di acqua.
Dove la Mafia non imponga un medio evo di paura e violenza con l'appoggio dello Stato.
Dove i poeti non vengano uccisi sul lido di Ostia per aver detto una verità di troppo.
Dove chi crede di avere un mandato da Dio non divida gli uomini in base al loro modo di amare.
Dove chi crede di avere un mandato da Dio non decisa per noi quando ci è possibile morire.
Dove chi crede di avere un mandato da Dio si trovi davanti un Dio che glielo revoca.

Questo è l'eterno crepuscolo dipinto dai falsi e dai ladri che reggono il Potere, questa è la febbre del vuoto
che infetta lo spirito con un solo desiderio: avere, comprare e vendere, e ancora avere.
La foschìa che diffondono i mercanti toglie la libertà di guardarsi intorno, di vedere dove andare.
L'amore non si acquista. La vita non è in vendita. Il lavoro esige dignità.

Unitevi al Fronte Invisibile.

"I popoli non devono aver paura dei governi: è il governo che deve aver paura del popolo."
(A.Moore, Northampton 1988)

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