martedì 22 gennaio 2013







ENTRY 0070 - 22.01.13

IL MONDO NON E' ABBASTANZA GRANDE


Da quando nasci a quell'altra cosa, convivi con i cretini.
I cretini sono pericolosi perchè pensano di essere intelligenti.
I cretini peggiori sono quelli di buon carattere, che ti guardano con gli occhi tristi e ti dicono: "E' la rabbia che ti impedisce di essere felice".
Salvo che io non ho mai detto di voler essere felice. Se mi fosse interessato, mi sarei fatto molte più canne e avrei scritto molto di meno: probabilmente vivrei in campagna, e andrei a troie un paio di volte al mese anzichè ostinarmi a dialogare con le donne.
La gente felice non ha mai migliorato il mondo: lo affolla e basta. E' simpatica, spesso cucina bene ed è complessivamente inutile. Ma va bene così, ciascuno deve fare quello che sente o che sa fare meglio.
Io so rompere i coglioni.
I cretini, dicevo, spesso ti spiegano come sei fatto. E se non sei d'accordo - specie se con te neanche ci hanno mai scopato, e quindi di te sanno next-to-zero, aggiungono che sì, sei fatto così ma non lo accetti o non te ne rendi bene conto.
Madonna, che pensiero inquietante...magari sono juventino senza saperlo. O cattolico, o democristiano e via nauseando. In effetti ho avuto una ex ciellina di Grugliasco che all'uscita di JESUS CHRIST SUPERSTAR mi disse: "Tu non lo sai, ma credi molto più di noi." Quello che credo è che Cristo , se vedesse come avete ridotto il suo Vangelo,vi piglierebbe a calci in bocca tutti quanti a cominciare da quella vecchia checca con le ciabatte di damasco bordeaux che fa sembrare Rambo quel virgulto di Giovanni  Evangelista.
Per fortuna essere credente non mi rende cristiano nel senso di uno che pensa che i problemi della vita si risolvano pregando. La preghiera è una gran cosa quando sei sulla cresta di una montagna e vuoi ringraziare il Signore di questa figata immensa che non ci meritiamo e che chiamiamo "mondo"...ma nel restante 99% dei casi ipotizzio sia meglio smuoversi le maniche, perchè Dio è un tantino occupato e oggi proprio non si può occupare  della vostra posta elettronica.
Ho avuto anche un ex uomo (o ex-uomo, anche) che mi disse "Tu non puoi aver amato veramente tua moglie". Anch'io fatico a credere che sua madre e suo padre possano aver amato veramente lui, ma l'amore è infinito e misterioso proprio perchè ci viene dall'Alto, anzi dall'Altissimo, e pretendere di dargli le nostre regole del cazzo non gli fa onore specie se - come troppi fanno troppo spesso - lo si confonde col sesso,che
sta all'amore come il Fragolino sta al Barolo: una robetta simpatica e svampita che va via in fretta e neanche sfiora lo Spirito. L'amore è libero, il sesso ti tocca farlo con chi ti piglia e con chi ci sta (se i due poi si incontrano è meglio, ma fateci pace, hanno cicli di vita completamente diversi).
Per fortuna scopare ogni tanto con un altro uomo non mi rende gay, o mi sarei già ucciso per la noia - essere costretti a dipendere da un solo genere è una sfiga mortale e secondo me è la prima vera causa di depressione; pensate se ogni volta che la vostra donna vi straccia il xxxxx poteste andare a rilassarvi tra le cosce di un bersagliere...lei starebbe senz'altro più attenta a trattarvi meglio, e voi vi divertireste il doppio. Così com'è, invece, la vostra sola alternativa e tra la masturbazione e cambiare polo sadomaso corteggiando un'altra diva nevrotica - come sono ormai il 90% delle donne del meraviglioso Occidente civilizzato.
Oh Mariavergine, che io sia fascista senza saperlo...?! Nonostante 8/8 di DNA veneto comunista, il culto della FIOM e di Che Guevara, della Comune di Parigi e delle prime Brigate Rosse... ahssì, ma dicono che l'autoritarismo, di destra e di sinistra, sia tutto uguali, e che gli estremi si tocchino.
Mi resta solo il dubbio che anche questa idea ci venga da un cretino, perchè se non distingui tra un regime
che ha abolito la povertà  cercando di creare un vero assetto di giustizia sociale e uno che deportava gli ebrei nei lager causando anche una Guerra Mondiale,allora forse ti meriti il secondo per imparare a valutare bene il primo.
Rassegnamoci all'idea: il mondo non è abbastanza grande per viverci senza incontrare continuamente un cretino. Occorre pazienza (molta), tolleranza (non troppa, e solo reciproca),senso dell'umorismo (sempre)
e, soprattutto, tenere costantemente quel cretino molto, molto lontano dal nostro riflesso nello specchio.

Janisch




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