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24.5.12
IL FASCISMO DEL SILENZIO
LETTERA APERTA AI LETTORI
Cari amici/care amiche/trans e pinguini,
questo è un diario interattivo.
E' molto seguito,ma non è qui per essere seguito
e basta. Essendo interattivo, a chi legge si chiede di interagire.
Il che richiede 5 minuti, l'apertura (mi dicono) di un profilo (sai che sforzo)
e l'espressione di un'opinione,un'idea qualsiasi. Punto.
Se ciò che leggete non vi stimola idee o opinioni, è un problema mio
e allora tanto vale che smetta di scrivere. Se idee non ne avete del tutto è un problema
vostro ed è grave, ma a questo non voglio credere.
Avete presente quegli amici cui tenete ma che non si fanno mai sentire e si scusano
dicendo: "Sai,non ho avuto 5 minuti...!"
Non li prendereste a schiaffi? Non mentite. So che è così.
Allora, visto che nessuno di Voi/Noi è Kofi Annan, Obama o Ibrahimovic,
datevi una mossa e trovate quel tempo insignificante per condividere un'opinione
con me e con tutti quelli che la leggeranno.
Altrimenti mi limiterò a chiudere il Diario, perchè al contrario del 90% delle persone
in giro non amo parlare da solo, lo faccio perchè mi importa di quel che gli altri pensano
e desidero anche ascoltare.
L'unica alternativa al dialogo è il fascismo del silenzio,in cui prosperano i regimi che ci
vogliono divisi, ognuno isolato alla ricerca della sua inutile felicità.
Vi aspetto.
Janisch
Ho conosciuto il silenzio delle stelle e del mare
RispondiEliminae il silenzio della città quando si placa
e il silenzio di un uomo e di una vergine
e il silenzio con cui soltanto la musica trova linguaggio
il silenzio dei boschi
prima che sorga il vento di primavera
e il silenzio dei malati quando girano gli occhi per la stanza
e chiedo: Per le cose profonde a che serve il linguaggio?
Un animale dei campi geme uno o due volte
quando la morte coglie i suoi piccoli
noi siamo senza voce di fronte alla realtà
noi non sappiamo parlare.
Un ragazzo curioso domanda a un vecchio soldato
seduto davanti alla drogheria:
Dove hai perduto la gamba?
E il vecchio soldato è colpito di silenzio e poi gli dice:
Me l’ha mangiata un orso
e il ragazzo stupisce
mentre il vecchio soldato muto rivive come un sogno
le vampe dei fucili
il tuono del cannone
le grida dei colpiti a morte
e sé stesso disteso al suolo
i chirurghi dell’ospedale
i ferri
i lunghi giorni di letto
ma se sapesse descrivere ogni cosa
sarebbe un artista
ma se fosse un artista
vi sarebbero più profonde ferite che non saprebbe descrivere.
C’è il silenzio di un grande odio
e il silenzio di un grande amore
e il silenzio di una profonda pace dell’anima
c’è il silenzio degli dei che si capiscono senza linguaggio
c’è il silenzio della sconfitta
e il silenzio di coloro che sono ingiustamente puniti
e il silenzio del morente la cui mano stringe subitamente la vostra
c’è il silenzio che interviene tra il marito e la moglie
c’è il silenzio dei falliti
il vasto silenzio che copre le nazioni disfatte e i condottieri vinti
c’è il silenzio di Lincoln che pensa alla povertà della sua giovinezza
e il silenzio di Napoleone dopo Waterloo
e il silenzio di Giovanna D’Arco
che dice fra le fiamme Gesù benedetto
e c’è il silenzio dei morti.
Se noi che siamo vivi non sappiamo parlare di profonde esperienze
perché vi stupite che i morti non vi parlino della morte?
Il loro silenzio avrà spiegazioni quando li avremo raggiunti.
E. Lee Masters
Esagerato!
Eliminasicuramente con questo post aggressivo otterrai un mare di commenti, anche solo "difensivi".
Mi sembra stupido da parte mia commentare tutte le volte: "bravo, che bello, mi hai rubato le parole di bocca" et similia, quindi, di solito, taccio.
il silenzio a volte esprime comprensione e condivisione, almeno da parte mia.
ALLORA... ho molto apprezzato il richiamo forte di DARIO sulla partecipazione ....
RispondiEliminaVorrei solo comunicare che c'e' molto bisogno di "comunita'" in sti tempi dementi di individualismo e narcisismo patologici e ,nella contingenza, chiedo a tutti di partecipare in massa, giovedi' 17 maggio, alla Giornata Mondiale contro l'Omofobia nel pomeriggio/sera in via garibaldi- piazza castello, ... per favore una sera scegliete l'impegno e lasciate stare svaghi e locali di morti viventi che passano la serata a guardare il telefonino e il loro ombelico.... pensiamo a noi e a quelli che pagano un prezzo altissimo per essere loro stessi e sono perseguitati, uccisi, torturati , disprezzati perke' sono "diversi" ....
...e tutti i "diversi" sono vittime!!!
ci vediamo in piazza !!!!!!!!!! lorenzo
*350000 pecoroni ieri sera per il calcio, quando ci sono cose serie la gente si muove (ovviamente ironico)!
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