domenica 12 maggio 2013



                                                   F R E E M A N   B L U E S    

Apocrifo di JOHN LEE HOOKER - Virginia Plain, 1962
trad. D.Janese 2002

Questo è  il canto dell'Uomo Libero
nato sotto il sole, nato sotto il sole
questo è il canto delle anime in corsa
sotto lo sguardo del sole, lo sguardo del sole

Io non sono un cxxxo di intellettuale
fatto per farsi del male,
sono figlio di poveri
il mio bicchiere è mezzo vuoto
ma il vino è meglio del tuo,
il mio seme è più sano del tuo

Io non sono neanche un cxxxo di artista
che si fuma la testa, che si fuma la vita
sono figlio di servi,
innocente come un ladro
e le vostre sono parole vuote,
profeti a nolo e parole vuote

E questo è il canto dell'Uomo Libero,
state alla larga con le vostre colpe
marchio dei ricchi bugiardi e ruffiani
pronti a sorridere e fingersi poveri

I miei vestiti li prendo al mercato,
le mie scarpe sono più vive di voi interi
So cosa sono e sono vostro nemico,
voi non sapete cos'è un Uomo Libero

Oh Signore dei campi al sole,
sentimi un attimo, hai forse un inferno
più freddo di un cuore pieno di astio
più vuoto di chi non ama i tuoi doni,
la terra,le nuvole e il vento dal mare
pronto a piovere sui sogni infranti,
pronto a lavare il sangue dei giusti,
a unirsi al canto di un Uomo Libero

Oh le mie parole le faccio con le mani
oh dammi uomini cui stringere le mani,
oh dammi donne piene di gioia
da scopare al sole, con cui dormire al sole
che sappiano quando è il momento di andare
lasciare andare i passi di un Cammino Libero.

*  *   *



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